Notes and Gleanings - <I>Quaderno proibito</i>: A silenced woman’s voice in post-war Italy

Abstract

Nel romanzo-diario, Quaderno proibito, Alba de Céspedes si fa portavoce della vita interiore e esteriore della donna italiana medio-borghese degli anni Cinquanta, campo fino a allora largamente inesplorato. Scrivendo nel diario, la protagonista acquista coscienza dell’inadeguata posizione che la donna riveste all’interno della famiglia e nella società, però, non avendo il coraggio di esternare il proprio messaggio, la protagonista brucia il diario e rinuncia a crearsi una vita diversa. Da un lato de Céspedes rappresenta le barriere sociali, psicologiche e economiche che doveva affrontare la donna italiana che scriveva negli anni Cinquanta, dall’altro forse rivela anche una certa sfiducia nelle donne da parte dell’autore. Nonostante la rinuncia finale della protagonista rafforzi il ruolo tradizionale della donna, le profonde riflessioni sulla propria esperienza quotidiana contengono il principio di nuovi modelli comportamentali.